Il portacolori di Funny Team centra il successo in N3 nella finale nazionale al Lanterna, con Tessari protagonista in Croazia ed un esercito in campo a Precenicco.
Weekend denso di impegni e di trionfi per Funny Team, ad iniziare dalla vittoria nella Coppa Italia Rally di Nicola Pezzato, nell’ambito della classe N3.
Al Rally della Lanterna, corso tra Sabato e Domenica, il portacolori della scuderia di Nove, in coppia con Leonardo Forin su una Renault Clio RS gruppo N curata da Cognolato Racing, ha chiuso terzo di classe ma primo dei finalisti, archiviando al meglio un 2024 da protagonista.
“Alti e bassi in finale” – racconta Pezzato – “con un buon avvio al Sabato e con una toccata ad inizio Domenica che ha rotto l’idroguida. Grazie ai ragazzi di Cognolato abbiamo risolto il problema, riuscendo ad arrivare in fondo ed a vincere il titolo. Grazie a tutti i partners, a Funny Team ed a Cognolato Racing. Una stagione da incorniciare, siamo orgogliosi del nostro 2024.”
Dall’Italia alla Croazia per il Formula Driver Grobnik, ultimo atto della FIA HAKS Formula Driver Kup che, tra Sabato e Domenica, vedeva ai nastri di partenza Marco Tessari.
Il pilota della Fiat 500 Proto, sul tracciato dell’Autodrom Grobnik di Rijeka, ha conquistato il secondo posto assoluto, in classe 7 e nella Top 5, collezionando punti preziosi che gli hanno permesso di terminare la stagione al quinto posto nella generale ed al terzo in categoria.
“All’inizio ho patito per il fondo freddo” – racconta Tessari – “mentre le altre batterie sono andate bene. È stata una dura lotta, non credevo che i croati andassero così forte.”
Rientro nei patri confini per una nuova tappa del Trofeo Pista al Lignano Circuit, Domenica in occasione di un Formula Driver Precenicco che è stato preso d’assalto dal sodalizio vicentino.
Tanto lavoro da fare per David Bergamin, solamente quinto in D2 con la sua Ford Sierra Cosworth, bravo ad azzeccare la scelta di gomme giusta al posteriore dopo un avvio opaco.
Ai piedi del podio della D2 ha chiuso Marco Mancini, quarto con una seconda Ford Sierra Cosworth e particolarmente soddisfatto del risultato, dato l’elevato livello della concorrenza.
Seconda piazza in C per Alessio Mancini e la sua Peugeot 205, rallentato da problemi al servosterzo ma felice per aver incassato punti pesanti per un titolo ormai tra le sue mani.
Vittoria tra le Lady 1 per “Eizy” e la sua Citroen Saxo, in versione Racing Start, a proprio agio su un tracciato che si è rivelato particolarmente scivoloso per via delle basse temperature.
Positiva anche la presenza di Manuel Barzon, quinto di classe C con la sua Peugeot 205.
Quinto posto in E per “Gino”, protagonista di una Domenica all’insegna del puro divertimento, in barba alla classifica, al volante del suo Fast & Speed motorizzato Skoda.
Stessa posizione, in classe A, per Gianmatteo Pizzocaro che, a bordo della sua Fiat 127, ha lamentato la mancanza di gomme maggiormente performanti per poter essere più competitivo.
Giornata sudata anche per “Bibe Junior” che ha condotto la sua Citroen Saxo gruppo N sul gradino più alto della classe Rally, battendo una concorrenza a dir poco agguerrita.
Un birillo abbattuto, unito a qualche problema di troppo ai freni, è alla base della seconda piazza in KKK colta da Renzo Bordin, in gara con il suo Proto Junior D2.
Si torna al successo in categoria A, grazie a “Stuart” che ha centrato una bella vittoria con una Fiat 600 Sporting che si conferma ancora una volta performante ed affidabile.
Rientro in attività, dopo una lunga assenza, per Alessandro Boscari, sceso in campo tra le storiche con una Fiat Uno 70, firmatario in solitaria della classe in mezzo a mille emozioni.
Tanto divertimento, con il rammarico per non aver visto il traguardo tra le Plus, per “Ginetto”, costretto al ritiro prima dell’ultima manche per un problema tecnico alla sua Renault Clio.
Stessa sorte toccata a Laura Zulian in classe Lady, su una Renault Clio, bloccata da un danno irreparabile che l’ha obbligata a parcheggiare prima in anticipo l’intramontabile francesina.
Terza piazza in SC Plus per Gabriele Donato, alla guida di una Renault Clio che lo ha fatto nuovamente soffrire sul fronte gomme, alla ricerca di una pressione ottimale mai azzeccata.