Il primo appuntamento con il Campionato Italiano Velocità Terra vede il pilota di Polverara secondo, su diciassette partenti, ed un buon De Fortunati, terzo.
Il Campionato Italiano Velocità Terra ha archiviato ufficialmente l’evento di apertura di questa travagliata stagione 2020, a causa del Coronavirus, con Funny Team che ha timbrato il proprio cartellino di presenza con ben cinque portacolori.
Tra Venerdì e Sabato scorsi la scuderia di Abano Terme affrontava la prima edizione dell’Autocross Paese di Vighizzolo d’Este, cogliendo due prestigiosi podi di classe.
Sul gradino più basso, nell’ambito del gruppo 2 TAX, saliva Luca De Fortunati, alla guida della propria Subaru Impreza WRX, autore di una prestazione solida, in un contesto alquanto competitivo.
“Gara molto dura” – racconta De Fortunati – “a causa di avversari davvero durissimi e con un caldo che non ci aiutava. Grazie al supporto di Funny Team abbiamo ottenuto un buon terzo.”
Alla felicità del pilota di Mestrino fa da contraltare la delusione di Peter Stecca, quarto nel gruppo 2 TAX a causa di un problema tecnico, in finale, alla sua Mistubishi Lancer Evo VIII.
Il pilota di Martellago partiva a testa bassa, sempre in scia al più quotato Casalboni, chiudendo secondo nella prima batteria ed andando a porre la firma su quella successiva.
Un’ottima partenza, in finale, gli permetteva di presentarsi al secondo posto, alla prima curva, ma il cedimento dello sterzo spegneva presto ogni sogno di gloria per il veneziano.
Scendendo in gruppo 3, una ventina circa i kartcross al via, erano tre gli alfieri Funny Team.
Gara travagliata per Enrico Ruzzante, al via con un Camotos che, nonostante qualche capriccio iniziale, gli permetteva di rendersi protagonista di una furiosa rimonta, sino al quarto posto.
Il pilota di Albignasego, dopo aver accusato alcune noie tecniche in avvio, cambiava musica nella seconda batteria, riemergendo dal fondo della classifica sino alla seconda piazza.
Un buon terzo posto, nonostante un fuori programma, nella terza batteria ed un secondo nella semifinale lasciavano presagire una sfida conclusiva con il coltello tra i denti.
Una lotta serrata vedeva Ruzzante chiudere ai piedi podio, comunque felice per il quarto posto.
Sugli scudi Adriano Fontana, autentico protagonista di giornata per il sodalizio patavino con la seconda posizione finale, in gruppo 3, alla guida di un kartcross Yamaha Yacar.
Il pilota di Polverara, dopo aver preso le misure alla concorrenza in apertura, sfoderava tre secondi posti, vinceva la semifinale per poi chiudere a poco più di cinque secondi dal leader.
“Grazie a papà ed a mio zio per questo risultato” – racconta Fontana – “perchè mi supportano sempre con tanta passione. Gara dura con avversari belli tosti. Grazie alla scuderia Funny Team e complimenti a tutto lo staff dell’organizzazione. Un evento davvero realizzato al top.”
Chiudeva quinto in gruppo 3, con rammarico, Massimo Ruzzante, fratello di Enrico: ai problemi di trazione durante le prime battute, al suo Camotos, si aggiungeva la rottura del cambio, nella semifinale, costringendo il pilota di Albignasego a ripiegare soltanto sulla terza e sulla quarta.