Il pilota di Cornedo Vicentino sarà della partita nella serie della casa transalpina, nel contesto del Campionato Italiano Rally Asfalto, dopo aver già rotto il ghiaccio nel 2021.
Nuova sfida per Andrea Scalzotto ed un 2022 che lo vedrà cambiare definitivamente bandiera, abbandonando il sol levante per accasarsi in Francia.
A partire dal prossimo Rally del Bardolino, in programma nel weekend quale secondo atto della Coppa Rally ACI Sport in zona tre, il pilota di Cornedo Vicentino inizierà il cammino di preparazione che lo condurrà verso il Clio Trophy Italia, serie monomarca della casa transalpina che si disputerà all’interno del neonato Campionato Italiano Rally Asfalto.
Cinque gli appuntamenti previsti dal calendario di quest’annata: il Rally Elba (dal 21 al 23 Aprile), il Rally della Marca (17 e 18 Giugno), il Rally Lana (29 e 30 Luglio), il Rally San Martino di Castrozza (9 e 10 Settembre) ed il Rally Città di Modena (30 Settembre e 1 Ottobre).
Un palcoscenico blasonato sul quale il portacolori di Funny Team sarà certamente in grado di recitare un ruolo da protagonista, forte di un apprendistato sulla Renault Clio Rally 5 che ha già fruttato, nel recente passato, due vittorie di classe ed un secondo su quattro partecipazioni.
“Dopo tanti anni e tante soddisfazioni abbandoniamo il mondo Suzuki” – racconta Scalzotto – “ed abbiamo deciso di abbracciare la sfida della Renault Clio Rally 5, iscrivendoci al Clio Trophy Italia 2022. Nel 2021 abbiamo iniziato a prendere le misure con questa nuova vettura e devo dire che i risultati ottenuti sono stati molto incoraggianti. Su quattro partecipazioni abbiamo vinto la classe in casa, al Bassano ed a Schio, aggiungendo un buon secondo al Marca. Se calcoliamo poi che a Schio, gara corsa in condizioni meteo difficili, siamo arrivati tredicesimi assoluti è facile capire quanto sia il potenziale di questa vettura. Noi siamo pronti.”
Nell’intento di sbarcare sull’isola napoleonica con il coltello tra i denti Scalzotto, come sempre supportato da Baldon Rally ed affiancato da Mattias Conci sul sedile di destra, si presenterà ai nastri di partenza del secondo round di CRZ, in zona tre, per togliere la ruggine invernale.
Venerdì 1 Aprile via alle danze con tre prove speciali da vivere tutte d’un fiato, iniziando dalla corta “Rally Club Bardolino” (2,36 km) e proseguendo con la “Bardolino” (6,96 km) e con la più lunga di tutto l’evento, la “Caprino Veronese” (13,86 km), a chiudere la frazione d’apertura.
Sabato 2 Aprile la sfida si sposterà a “Brenzone” (9,92 km) e proseguirà sulla ripetizione di “Bardolino” nella mattinata mentre al pomeriggio le battute finali saranno riservate nuovamente a “Brenzone” ed a “Caprino Veronese”, un totale di una sessantina di chilometri cronometrati.
“Abbiamo scelto di correre a Bardolino” – aggiunge Scalzotto – “per riprendere il giusto feeling con la guida e con le note. Nell’occasione sarò affiancato da Mattias, storico navigatore nella Suzuki Rally Cup e sono certo che assieme potremo dire la nostra anche qui. Il Bardolino è una gara nuova per me, non ho mai corso qui ma è molto bella ed è anche vicina a casa. L’occasione migliore per prepararci al meglio in vista dell’Elba. Conosciamo tutto il pacchetto a nostra disposizione e dobbiamo solamente rimetterci in moto per poter essere competitivi.”