Il terzultimo atto del Campionato Italiano Slalom vede la scuderia di casa sfiorare il colpaccio, grazie a tre vittorie di classe ed un secondo posto dei propri portacolori.
Correre in casa, in qualunque disciplina sia, consente sempre di avere una marcia in più ma, allo stesso tempo, alza il livello di pressione.
Grazie a tre vittorie di classe ed un secondo posto Funny Team ha concluso l’ottava edizione dello Slalom dei Colli Euganei, Città di Este, sul secondo gradino del podio tra le scuderie.
Una grande soddisfazione, frutto di un lavoro di squadra vincente, a partire da un Enrico Zandonà che, chiudendo settimo assoluto, ha confermato la vetta del Trofeo Veneto Trentino +.
Vincitore in solitaria del gruppo E2SS e della classe E2SS1150 il pilota di Verona, a bordo della Wolf GB08 Thunder, si giocherà la serie all’ultima tappa, a Bolca, dovendo difendersi dagli attacchi di Gurschler, lontano due punti e mezzo, e di Manzoni, terzo a tre punti e mezzo.
“Siamo partiti con il solo intento di portare a casa punti per il Trofeo Veneto Trentino” – racconta Zandonà – “che è il nostro obiettivo dichiarato di stagione. Sapevamo che avremmo sofferto qui ma il confronto con i protagonisti del tricolore ci ha stimolato. Non mi ritengo soddisfatto di come ho guidato, ho commesso vari errori, ma ora pensiamo a giocarci il campionato a Bolca.”
A far coppia allo scaligero, dal gradino più alto della S5, ci ha pensato Antonio Giantin.
Il pilota di Padova, anche secondo nel gruppo SS, ha portato in alto la propria Opel Corsa.
“Sono molto soddisfatto” – racconta Giantin – “perchè, dopo la manche di prova, abbiamo apportato modifiche che sono state vincenti. Grazie a mio padre ed alla scuderia Funny Team.”
Poca fortuna per Franco Quintarelli, fermo con il motore fuso della sua Fiat 127 Sport già in gara 1, mentre un birillo abbattuto ha privato Massimo Nardin di un bel podio in classe A1400.
Un quarto posto comunque positivo per il terraiolo, alla prima uscita in assoluto sull’asfalto.
Scendendo tra le derivate della serie ottima seconda piazza per il segretario Nicola Dal Ben, anche terzo nella generale del produzione al volante della sua Citroen Saxo di gruppo N.
Il pilota di Cadoneghe, in gara con un mezzo non del tutto adatto ad uno slalom, confermava un ottimo stato di forma, destreggiandosi nel miglior modo tra mutevoli condizioni meteo.
Dulcis in fundo un altro successo, questa volta in classe N1400, è giunto dal veronese Jacopo Grobberio, su una Peugeot 106 Rallye gruppo N, al ritorno dopo due anni di assenza ad Este.
“Era da un paio di anni che non correvo al Colli Euganei” – racconta Grobberio – “ed il meteo incerto non ha reso facile la gara. Nella manche di ricognizione, con gomme da asciutto, ho rischiato di battere il mio primato del 2018. Este è rinomato per le birillate molto strette e quindi la precisione diventa un aspetto fondamentale per fare bene. Sono davvero molto soddisfatto di questo risultato. Grazie a tutta la scuderia Funny Team, al presidente Flavio, a tutti i colleghi presenti per il loro supporto e sempre pronti a tutto, alla mia famiglia ed al team di Enrico.”