Il pilota di Rovigo porta Funny Team sul podio in un weekend che ha visto la scuderia vicentina impegnata anche alla Caprino – Spiazzi ed a Staranzano.
Un fine settimana per tre eventi, profondamente diversi tra di loro, con Funny Team che non ha fatto mancare il proprio supporto ai vari portacolori in gara.
Non si è trattato di uno scontro agonistico ma il prestigio dato dalla presenza alla Rievocazione Storica Caprino – Spiazzi resta pur sempre innegabile, grazie a Manolo Tonazzo che, dopo anni di latitanza dall’abitacolo, è tornato al volante della sua Lancia Delta.
“Dopo un lungo periodo di inattività” – racconta Tonazzo – “ho tolto un po’ di ruggine alla mia Delta. È andato tutto bene, la salita si è rivelata molto veloce e per fortuna che sono state posizionate alcune chicanes, altrimenti ero corto. È stato bello tornare su queste strade.”
Da una Domenica vissuta all’insegna dei ricordi verso la decima edizione del Formula Driver Staranzano che ha visto in azione “Spidi”, in coppia con Filippo Dal Bello.
Il pilota della scuderia di Nove, al volante di una Suzuki Swift appena rilevata, Domenica ha patito i canonici problemi di gioventù, debuttando con un buon quarto posto nella categoria Rally B ed incassando punti importanti per il Trofeo Nazionale UISP e per il Trofeo Friulveneto.
“È stato il secondo giorno di prova della Swift che abbiamo comprato” – racconta “Spidi” – “e non siamo partiti benissimo perchè abbiamo accusato una rottura al leveraggio del cambio che ci ha bloccati in terza. Grazie all’aiuto di Filippo abbiamo riparato il guasto e siamo ripartiti, chiudendo la nostra prima esperienza tra le rally con un buon quarto posto. Gara molto impegnativa, con chicanes strette che ci han penalizzato, ma siamo contenti dell’acquisto.”
Dulcis in fundo, tra Sabato e Domenica, dall’Auto Gimkana Roveré della Luna è arrivato l’unico podio del weekend, quello firmato da un Diego Macchion non del tutto soddisfatto.
Il pilota di Rovigo, terzo in categoria C con la sua Opel Kadett GT/E, ha sofferto per alcune noie tecniche che lo hanno rallentato, mostrando comunque tutto il proprio potenziale.
“A causa di problemi al servosterzo sono riuscito a fare solo quattro giri” – racconta Macchion – “ma è comunque arrivato un buon terzo di classe. Ho ugualmente continuato a provare, pur essendo già fuori dalla classifica, con la mia ex Opel Corsa GSI e sono riuscito a segnare il miglior tempo del tracciato quindi vuol dire che sono ancora in grado di dire la mia.”