Calato il sipario sulla serie interregionale dedicata agli slalom in casa Funny Team, pur non avendo centrato la doppietta con Zandonà, sono tanti i motivi per festeggiare.
Il Trofeo Veneto Trentino + se ne va in soffitta portandosi dietro una lunga scia di risultati positivi per la scuderia Funny Team che, sebbene non sia riuscita nell’intento di difendere il titolo assoluto conquistato nella passata edizione, ha visto i propri portacolori brillanti protagonisti di una stagione entusiasmante tra le porte.
A gioire è stato l’intero collettivo con il sodalizio di Abano Terme che è riuscito a concludere secondo assoluto nella speciale classifica riservata alle scuderie, a meno undici dal primato.
Podio nella generale sfiorato da Franco Quintarelli, a sole tre lunghezze dal terzo ed a cinque dal secondo, alla fine dovutosi accontentare della quarta piazza con la sua Fiat 127.
Per il pilota di Negrar una stagione molto consistente che lo ha visto lottare, con il coltello tra i denti, anche per una classe S3 che, a conti fatti, lo ha visto salire sul gradino più alto del podio.
Chiude la top ten dell’assoluta un positivo Antonio Giantin, sua la decima casella, al volante di un’Opel Corsa GSI che gli ha anche consentito di firmare, in solitaria, la classe S5.
Vittoria di consolazione per Enrico Zandonà, primo a pari punti con Rainer in E2SS1150.
Per il pilota di Verona e la sua Wolf GB08 Thunder un piazzamento comunque positivo, nonostante una stagione che lo ha visto impegnato in una battaglia a mezzo servizio.
Primato senza rivali anche per Jacopo Grobberio e la sua Peugeot 106 Rallye di gruppo N, firmatario di una classe N1400 che non gli ha mai permesso di accendere una versa sfida.
“Anche se non siamo riusciti a vincere l’assoluta, ripetendo quanto fatto nel 2021 con Zandonà, siamo molto contenti” – racconta Flavio Zoccarato (presidente Funny Team) – “perchè abbiamo lottato per portare a casa il titolo tra le scuderie, chiudendo secondi con un distacco ridotto. Quintarelli è stato protagonista di un’annata notevole, raccogliendo molti successi e lottando fino all’ultimo per la sua categoria, vinta poi di due punti solamente. Bene anche i nostri Giantin, Zandonà e Grobberio anche se, per alcuni, la vita è stata abbastanza facile. Alla fine sono sempre gli assenti ad avere torto. Il bilancio è da considerarsi ampiamente positivo per noi.”