Da Cividale a Dorgali, passando per Precenicco in un fine settimana che ha visto la scuderia di Nove impegnata dal nord al sud Italia.
Tre campi di gara e numerosi portabandiera al via per un intenso weekend griffato Funny Team, ad iniziare dall’ultimo atto del Campionato Italiano Velocità Montagna corso in Friuli, in occasione della Cronoscalata Cividale – Castelmonte.
Poca fortuna per Enrico Zandonà, unico portacolori al via Sabato e Domenica con la sua Wolf GB08 Thunder motorizzata Aprilia, costretto a dare forfait in gara 2 per evitare i rischi proposti da un fondo bagnato ad intermittenza, dopo aver firmato un ottimo decimo assoluto in avvio.
Esordio più che positivo in Sardegna per Jacopo Grobberio, al debutto nello Slalom Città di Dorgali con la sua Peugeot 106 Rallye, bravo a centrare la seconda posizione in classe N1600 ed un buon quarto nel gruppo N, incassando punti preziosi per il Trofeo d’Italia Slalom nord.
Dal Sabato e Domenica isolani si ritorna nel nord Italia per il bilancio del contingente più massiccio, battente bandiera della compagine vicentina, impegnato in quel del Formula Driver Precenicco.
Domenica scorsa, in un Lignano Circuit tappa del Trofeo Nord Est e del Trofeo Pista, erano in tanti a tentare di portare in alto i colori bianco e blu, ad iniziare da un Marco Mancini che, con la sua Ford Sierra Cosworth, ha guidato sopra i problemi ed ha chiuso secondo in D2.
Dominio incontrastato per Alessio Mancini, uomo da battere in C con la sua Peugeot 205, firmatario di una vittoria cristallina, mai messa in discussione da un’agguerrita concorrenza.
Doppio impegno per “Eizy”, la migliore tra le Lady 1, firmataria di una combattuta terza piazza in una Rally 2 affrontata con lo pseudonimo “Eli Debby”, al volante della sua Citroen Saxo.
Manuel Barzon, pur chiudendo solamente quinto in categoria C, si è detto soddisfatto per per i riscontri avuti dalle nuove evoluzioni tecniche apportate alla sua Peugeot 205.
Un problema meccanico ha costretto Ivan Dalle Fratte ad alzare bandiera bianca in anticipo, abbandonando la compagnia della categoria C per un guasto alla sua Renault 5 GT Turbo.
Stessa sorte toccata in classe A ad uno sfortunato Gianmatteo Pizzocaro, fermo per la rottura di un semiasse sulla sua Fiat 127 e deluso dal non aver potuto testare le migliorie al cambio.
Più forte delle disavventure tecniche è stato Renzo Bordin, vincitore di una classe unificata tra le E e le KKK ma ancora alla ricerca del feeling sull’asfalto con il suo Proto Junior D2.
Nuovo trionfo in classe A per “Stuart”, autore di una giornata lineare con la sua Fiat 600 Sporting che non gli ha dato alcun tipo di problema, garantendogli un netto successo.
Sesta piazza tra le dame della Lady per Laura Zulian, rallentata da problemi ai freni, al cambio ed alla pompa benzina della sua Renault Clio, tenace nel non deporre mai le armi.
A chiudere la lunga lista un Gabriele Donato protagonista di una giornata non eccelsa alla guida della sua Renault Clio, in affanno con la scelta delle gomme e con un fondo particolarmente scivoloso che non gli ha consentito di andare oltre la terza piazza in SC Plus.
“Vorrei fare un ringraziamento particolare a tutti quelli che non hanno corso nel weekend” – racconta Nicola Dal Ben (presidente Funny Team) – “perchè si sono messi a disposizione per sostenere i loro compagni di scuderia nei vari impegni programmati. Questo ci conferma, ancora una volta, che non siamo una scuderia come le altre. Siamo una vera famiglia.”