Reduce da due secondi posti, in altrettante apparizioni nel Clio Trophy Italia, il pilota di Cornedo Vicentino è chiamato ad uno scatto in avanti nell’appuntamento biellese.
Due appuntamenti sono andati in archivio ed avvicinandosi rapidamente al giro di boa, in arrivo il Rally Lana che assumerà il ruolo di spartiacque nel Clio Trophy Italia, per Andrea Scalzotto è tempo di alzare il livello di intensità.
Dopo aver firmato due secondi posti nelle precedenti trasferte, prima all’Elba e poi al Marca, il pilota di Cornedo Vicentino sarà obbligato a spremere al massimo la propria Renault Clio Rally 5, seguita sul piano tecnico da Baldon Rally, per andare alla ricerca del primo sigillo stagionale.
Scorrendo la classifica provvisoria del monomarca della casa transalpina infatti il portacolori di Funny Team è all’inseguimento dell’attuale leader Lanzalaco, quest’ultimo sul gradino più alto del podio in entrambi i round sin qui disputati, ed in quel di Biella è atteso un cambio di rotta.
Poco meno di una ventina i punti da recuperare per il vicentino che ha sempre fatto della costanza uno dei suoi marchi di fabbrica, continuando a mettere pressione al capoclassifica.
La trasferta piemontese sarà anche quarto atto di un Campionato Italiano Rally Asfalto nel quale l’unica punta della scuderia di Abano Terme mirerà ad aggredire la vetta della coppa riservata alle vetture di classe Rally 5 ed annesse, ora secondo a meno otto da Lanzalaco.
“Siamo secondi in campionato ed arriviamo da un doppio secondo posto” – racconta Scalzotto – “ma siamo consapevoli che non possiamo stare alla porta ad attendere un errore di Lanzalaco. Le prime due tappe del trofeo ci hanno fatto capire che possiamo lottare per il titolo ma, se vogliamo dare una vera svolta, dovremo dare il massimo in questo Lana. Sicuramente mantenere la posizione sarà il primo obiettivo, cercando di accumulare punti senza commettere errori, ma è naturale che punteremo anche a rosicchiare un po’ di quel gap che ci separa.”
Un banco di prova che si preannuncia selettivo per Scalzotto, nuovamente in coppia con Nicola Rutigliano, dovendo iniziare la sfida in un contesto a lui del tutto inedito e con una prima giornata di gara, quella di Venerdì 29 Luglio, che si svilupperà sull’unico passaggio della “Città di Biella” (23,55 km), la prova più lunga da affrontare alla luce delle fanalerie supplementari.
Il giorno seguente la battaglia si sposterà sulla doppia tornata di “Bielmonte” (10,40 km), “Ailoche” (11,50 km) e “Curino” (13,15 km), un totale di oltre novanta chilometri cronometrati.
“Non sarà una trasferta facile” – aggiunge Scalzotto – “perchè ci troveremo a correre una gara che non abbiamo mai visto prima. Sarà tutto nuovo per noi. Nuova esperienza e nuova avventura. Non è passato molto tempo dall’ultima gara quindi siamo ancora caldi, confidando che il meteo possa dare una tregua da queste temperature incredibilmente torride. Partire con una speciale da oltre venti chilometri, in notturna, sarà già un importante riscontro per noi. Cercheremo di andare passo dopo passo, provando ad avvicinarci alla vetta. La nostra vettura è al top, tutto il pacchetto funziona molto bene quindi siamo sicuri di poter dire la nostra, anche qui a Biella. Avremo una classe numerosa ma cercheremo di concludere più in alto possibile.”