Alla seconda apparizione nella classe regina il pilota di Cornedo Vicentino porta in dote a Funny Team la top ten, chiudendo in bellezza una stagione ricca di soddisfazioni.
Il Rally Città di Schio va in soffitta dopo aver messo in scena un’edizione da record, grazie ad un parco partenti di prim’ordine che si è dato battaglia lungo le sette prove speciali che, lo scorso Sabato, hanno infiammato le strade del vicentino.
Tre erano i portacolori messi in campo da Funny Team ma le luci della ribalta sono state tutte puntate su Andrea Scalzotto, alla sua seconda apparizione nella categoria maggiore.
Dopo aver rotto il ghiaccio all’Halloween, in terra sammarinese, il pilota di Cornedo Vicentino ha portato in alto i colori della scuderia di Abano Terme di fronte al pubblico amico, firmando una splendida settima piazza nella generale, in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally 2.
Affiancato da Nicola Rutigliano, sulla Citroen C3 Rally 2 di Baldon Rally, la prima punta della compagine patavina si è fatta largo in una vera gabbia di leoni, contenente campioni titolati come Rossetti ed Avbelj, vecchie volpi del rallysmo di zona e giovani leve dal roseo futuro.
Un primo giro ai margini della top ten per poi incrementare sensibilmente il passo, dando il via ad una lotta accesa con Nodari, chiusa a favore solamente nell’ultimo tratto cronometrato.
“Uno Schio che è andato oltre le nostre aspettative” – racconta Andrea Scalzotto – “perchè possiamo dire che si trattava della prima gara vera con questa vettura. Il parco partenti era incredibile ed è stato bello potersi inserire nelle prime posizioni di una classe che, pronti e via, contava una trentina circa di avversari di indubbio valore. Siamo settimi e davanti abbiamo sei nomi davvero importanti. È stata la ciliegina sulla torta di una stagione ricca di soddisfazioni per noi, da condividere con Baldon Rally, con la scuderia Funny Team e con tutti i nostri partners.”
Scendendo tra le duemila del produzione è la delusione a far compagnia ad un Alessandro Mason che, in coppia con Giuseppe Giacomin su una Renault Clio RS gruppo N, si aspettava ben di più del sesto posto di classe N3, ottenuto alla fine della trasferta scledense.
Il pilota di Mirano, in gara test sulla nuova vettura della casa d’oltralpe, si è rammaricato per non essere mai riuscito a tenere il ritmo dei migliori, godendosi le forti emozioni della notte.
Se la vittoria in classe RS16P è risultata facile già dal via, unico partente tra le millesei, la maggiore soddisfazione per il giovane Marco Scalzotto, quartogenito della famiglia vicentina da rally, è arrivata dall’aver completato una gara dura e selettiva come questo Città di Schio.
Sfruttando l’esperienza di Stefano Tiraboschi, alla sua destra, il rampollo è stato bravo ad arrivare al traguardo con la sua Suzuki Swift in versione Racing Start, curata da Baldon Rally.
“Siamo molto contenti di essere arrivati alla fine di questo Schio” – racconta Marco Scalzotto – “anche perchè, almeno nelle prime prove, la nostra vettura non era al top della forma. Dopo il ritiro dell’Halloween si sono fatti tutti in quattro per permettermi di correre qui. Peccato essere stati da soli in classe, sarebbe stato bello avere qualcuno con il quale confrontarsi. Siamo arrivati alla fine, abbiamo fatto tanta esperienza e per questo devo ringraziare anche Stefano. Grazie a Baldon Rally ed a tutta la scuderia Funny Team. Ci vedremo il prossimo anno.”