Lo scaligero di Funny Team, nella salita friulana valida per il CIVM, chiude nella top ten di gruppo e sul gradino più basso del podio tra le millesei.
Enrico Zandonà vive uno stato di forma smagliante ed anche in occasione della recente Cronoscalata Verzegnis – Sella Chianzutan il pilota di Verona ha centrato un’altra brillante prestazione, sempre al volante della sua Wolf GB08 Thunder.
L’appuntamento friulano, valido per il Campionato Italiano Velocità Montagna zona nord, viveva su un weekend a due facce, con un Sabato di libere caratterizzato dal maltempo e con una Domenica baciata dal sole a rendere la vita difficile ai concorrenti per la ricerca del setup.
La prima sessione di libere iscriveva il portacolori di Funny Team in ottava piazza nella generale, in gruppo E2SC-SS ed in terza tra le millesei, pagando la lunga assenza dal Friuli.
“Il Sabato abbiamo affrontato solamente prova 1” – racconta Zandonà – “dove abbiamo semplicemente controllato che tutto fosse in ordine. Erano anni che non correvo a Verzegnis quindi la prima salita mi è anche servita per ritrovare confidenza con questo tracciato. Tutto è andato per il verso giusto, a parte un ritocco sui rapporti del cambio dove eravamo corti. L’arrivo della grandine per prova 2 e le previsioni di sole per la Domenica ci hanno portato a terminare anticipatamente le libere, concentrandoci direttamente sulla giornata più importante.”
Alla Domenica Zandonà partiva con il coltello tra i denti ma la situazione non migliorava, rispetto alle prove del Sabato, con la conferma dell’ottava piazza assoluta, in gruppo ed il terzo di classe, a causa di una gomma che non gli consentiva di spingere come avrebbe voluto.
Pur non cambiando l’esito al termine di gara 2, ottavo nella generale ed in E2SC-SS oltre che terzo di millesei, il miglioramento del parziale, di due secondi, confortava il veronese.
“La gomma Avon che sto usando in queste ultime gare non mi soddisfa” – aggiunge Zandonà – “e non sentivo la macchina a posto, anche il motore sembrava non allungasse, quindi la prestazione mi ha deluso. Per gara 2 abbiamo fatto una modifica al posteriore, per tenere l’auto più stabile, e questo ha pagato in termini di riscontri cronometrici. Dalla prossima dovrebbe arrivare uno step ulteriore di motore che dovrebbe garantirci i cavalli che mancano ora. Grazie a mia moglie Valentina ed a mia figlia Nicole che mi fa da ombrellina. Grazie a mio padre, il più appassionato di tutti noi. Grazie alla scuderia Funny Team ed a tutti i partners che ci permettono di mettere assieme queste belle prestazioni. Grazie, di cuore, a tutti voi.”